Il grafico seguente fotografa il fallimento totale della politica di Quantitative Easing di Mario Draghi nel presunto intento di “aumentare l’inflazione” (esattamente come per un ventennio il QE è stato inutile in Giappone, per lo stesso obiettivo). Superato l’effetto-annuncio dei primi mesi, l’Eurozona è nuovamente in deflazione (nb: vedere a seguire il commento di Warren Mosler), funzione della stagnazione dell’economia.
Il motivo è il fatto che la BCE (come qualsiasi Banca Centrale) semplicemente NON può creare l’inflazione
Questo nonostante Draghi abbia, incredibilmente, “rilanciato” a fine ottobre, proponendo di rimediare all’inefficacia del QE con… ancora più QE.