Approfondimento

Non si limitava a consolare i poveri

…Visto che la povertà in ogni società è ineliminabile non è poi così sbagliato cercare di vederne i lati positivi, che a cercar bene se ne trovano sempre. Lo stesso Gesù diceva al povero “tuo sarà il regno dei cieli” per consolarlo della sua condizione terrena…

[Utente del forum www.monetazione.it]

Questo è solo metà del messaggio, quella “soft”, compassionevole, non violenta, buonista, pauperista e consolatoria. Se Cristo si fosse limitato a questo solo, sarebbe morto nel suo letto.

Ci sarebbe anche l’altra metà del messaggio, quella critica, di opposizione, contro il sistema, le leggi e a tratti anche violenta, in particolare contro il “mercato” dei cambiavalute e mercanti.

Questa è la ragione per cui ci ha rimesso la pelle. In tre Vangeli su quattro l’ultimo episodio della vita di Cristo prima dell’arresto è la cacciata con la forza dei cambiavalute e mercanti dal Tempio, solo nel vangelo di Giovanni (che è l’ultimo come data di composizione) questo episodio è all’inizio. Negli altri è l’ultimo evento prima dell’arresto di Cristo, caccia i mercanti e nel capito successivo lo fanno fuori. Almeno un Vangelo dice esplicitamente che:

… dopo questo episodio i capi dei sacerdoti e farisei decisero di farlo morire…

Non ci sono altri episodi di violenza e aggressione nel Vangelo, salvo questo rivolto contro mercanti, usurai e cambiavalute, i banchieri del tempo diciamo, che operavano nel Tempio stesso, il centro della vita culturale, religiosa e civile dei giudei. E non è vero che Cristo perdona sempre tutti, nei loro confronti e delle autorità religiose lancia anatemi e maledizioni

Vangelo secondo Marco (composto nel 70 circa), capitolo 11 (si confronti con Luca 19,45-48 e Matteo 21,12-16):

15 Vennero a Gerusalemme e Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare coloro che vendevano e compravano nel tempio; rovesciò le tavole dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombi; 16 e non permetteva a nessuno di portare oggetti attraverso il tempio. 17 E insegnava, dicendo loro: «Non è scritto: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti”? Ma voi ne avete fatto un covo di ladroni». 18 I capi dei sacerdoti e gli scribi udirono queste cose e cercavano il modo di farlo morire. Infatti avevano paura di lui, perché tutta la folla era piena d’ammirazione per il suo insegnamento.

Vangelo secondo Giovanni (composto nel 90 circa), capitolo 2:

13 La Pasqua dei Giudei era vicina e Gesù salì a Gerusalemme. 14 Trovò nel tempio quelli che vendevano buoi, pecore, colombi, e i cambiavalute seduti. 15 Fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori dal tempio, pecore e buoi; sparpagliò il denaro dei cambiavalute, rovesciò le tavole, 16 e a quelli che vendevano i colombi disse: «Portate via di qui queste cose; smettete di fare della casa del Padre mio una casa di mercato». 17 E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi consuma»

Inoltre in Marco 12:40 e Luca 20:47 Cristo accusa le autorità del tempio di derubare i poveri e le vedove dei loro sacrifici e in un altro passaggio specificamente di prendere le colombe e altri animali minori portati dai poveri (per entrare nel Tempio occorreva sempre portare qualcosa) e di rivenderli al mercato guadagnandoci. In Marco 11:16 Cristo vieta ai seguaci in pratica di portare sacrifici nel Tempio, un embargo che se applicato avrebbe fatto chiudere un enorme mercato. Il Tempio era per la tradizione un luogo di mercato e vi si entrava solo portando un animale di qualche valore come tributo.

Sentendo questa storia si pensa che Gesù cacci degli abusivi che si erano installati nel Tempio, in un luogo di preghiera, di recente andando contro le tradizioni e lo spirito del culto e usurpando un luogo sacro. Invece è il contrario, il Tempio era da sempre un luogo di commercio e mercato, la tradizione secolare era questa e i mercanti e cambiavalute erano nei loro diritti secondo i sacerdoti.

È curioso che pur essendo i Vangeli un testo semplice e di poche pagine ci si dimentichi di spiegare bene perché Cristo è stato ammazzato, si sta sulle generali e in modo vago si parla del fatto che

…è morto per prendere su di sé tutti i peccati del mondo…

etc. Ma i testi dei Vangeli non sono così generici, indicano dei motivi specifici “socio-economici”. Fino a quando Gesù predicava la carità e la compassione e anche di essere il Messia non dava fastidio più di tanto, quando attacca il mercato nel Tempio viene fatto fuori

. Sarebbe come uno che oggi attacchi e anche con la violenza Goldman Sachs, Barclay’s, JP Morgan … ?


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