Il Commento

Il calciatore sbagliato nella Commissione Europea

Chi non si ricorda di Gigi Riva, il campione del calcio mondiale. Ebbene sul Il Fatto Quotidiano c’è una sua intervista dove non parla dello schema tattico della nazionale ma del dramma economico che sta vivendo la Sardegna.

Questa situazione non ha una via d’uscita: troppe famiglie sono senza lavoro, senza mangiare. Oggi se ne accorgono anche in regione e dicono di voler intervenire, ma la verità è che non hanno i mezzi.

Anche i giocatori di calcio sanno vedere l’agonia di un paese e possono mettere insieme le cause con gli effetti.

Esistono però giocatori di calcio che non vi hanno mai fatto saltare sul divano per i loro memorabili goal ma che di sicuro condizionano la vostra vita: l’ex calciatore Olli Rehn oggi Commissario europeo per gli Affari Economici e Monetari.

Il commissario Olli era una mezza tacca del campionato Finlandese nel ruolo di ala destra e nei nostri campionati non avrebbe scaldato nemmeno la panchina di un torneo tra scapoli contro ammogliati:

L’Italia deve rispettare un certo ritmo di riduzione del debito, e non lo sta facendo… Ed è per questo motivo che l’Italia non ha margini di manovra e non potrà invocare la clausola di flessibilità…

Incapace a capire che l’austerità non si cura con l’austerità, così come la siccità non si cura togliendo l’acqua, lo rende uno dei veri boia dell’economia europea.

La capacità di essere dei campioni nel calcio è puro talento, o lo hai o non te lo puoi inventare. Ma nell’economia e nella politica non si chiede il talento ma la capacità di studiare, analizzare, mettere insieme un pensiero con i risultati, ecc.

E allora è vero, per capire cosa va male in Europa basta un ex calciatore. Uno come Gigi Riva, campione nello sport e nella vita, capace di vedere i drammi e le sofferenze della gente. Ma purtroppo non c’è lui; c’è Olli Rehn, calciatore mezza tacca, economista mezza tacca, uomo mezza tacca.


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