Il tasso di disoccupazione in Italia è ormai sostanzialmente stabilizzato tra il 11,5 e 11,7 % (corrispondenti a oltre 2˙900˙000 disoccupati), nel corso dell’ultimo anno. Le restrizioni di spesa applicate dal governo Renzi in ottemperanza ai vincoli Eurozona centrano l’obiettivo di
inflazione stabile e 11-12% disoccupati
che erano di fatto formalizzati nel DEF 2015 e ripresi in quello di quest’anno.
L’esistenza di milioni e milioni di persone involontariamente disoccupate, un esercito di “invisibili”, diventa giorno per giorno un dato di fatto acquisito come “non modificabile” e strutturale.