L’atomizzazione del lavoro auspicata di recente anche da Zingales con riferimento all’espansione di Uber è tutt’altro che un desiderio del lavoratore. Statisticamente si tratta, di norma, di una scelta obbligata, un’ultima spiaggia prima della disoccupazione.
I dati OECD evidenziano come nelle economie avanzate il tasso di “auto-impiego” più elevato tra gli occupati si riscontri in Grecia, il più basso negli USA.
L’auto-impiego in Uber è la versione moderna del lavoratore licenziato che “apre un negozio”, dinamica che già in passato in Italia costituiva una qualche forma di mascheramento statistico della disoccupazione.
Se è il modello proposto oggi, si tenga presente che il punto di arrivo è la Grecia.