Rispetto al 2016 il numero di contratti di lavoro stabile del primo trimestre 2017 diminuisce del 7,4% in Italia, segnando il costante incremento della precarizzazione delle posizioni lavorative esistenti.
Si riduce inoltre il saldo positivo tra nuovi occupati e persone che perdono l’occupazione, sempre nello stesso periodo di riferimento. I segnali sembrano indicare che l’effetto Jobs Act sia ormai superato, e le dinamiche occupazionali stiano nuovamente assestandosi in stagnazione.