Alcuni anni or sono iniziai ad usare la metafora della decima piaga del Vecchio Testamento, sulla base dell’idea che l’Unione Europea non si sarebbe smossa dall’austerity fino a che non avesse portato giù la stessa Germania. Pare che quel giorno sia un bel po’ più vicino, dal momento che l’austerity non solo ha danneggiato i mercati di sbocco per l’export della Germania nel resto dell’Unione Europea, ma ha anche fatto sì che il resto dell’Unione Europea diventasse più competitivo rispetto alla Germania verso i mercati esterni [all’Unione Europea, NdT], che son stati indeboliti essi stessi dalle proprie politiche di austerity.
Ottobre, 7 – La produzione industriale della Germania ha avuto una caduta ben oltre le attese in Agosto e segnato il suo scivolone più grosso dalla crisi finanziaria agli inizi del 2009, questi i dati mostrati dal Ministero dell’Economia martedì, con gli ultimi grafici che pongono punti interrogativi sulla maggior economia d’Europa. La riduzione del 4% mese su mese si è discostata dalla previsione in un sondaggio Reuters unanime per un calo del 1.5% ed è andata anche più in basso della previsione più negativa, per una caduta del 3%. È stata la riduzione più marcata dal 6.9% registrato a Gennaio 2009 [Reuters 7.10.2014]
Originale pubblicato il 7 ottobre 2014
Traduzione a cura di Daniele Basciu