La Teoria

Tassazione

Tassazione

La tassazione è parte del processo mediante il quale il Governo recupera le risorse reali di cui ha bisogno. Il Governo può emettere una quantità illimitata di valuta fiat da spendere. Le tasse sono necessarie a far sì che il settore privato venda beni e servizi in cambio della moneta fiat di cui necessita per pagare le tasse. Dal punto di vista del Governo la questione è del tipo prezzi x quantità = entrate.

Assodato questo, prima di decidere la struttura della tassazione è possibile considerare gli effetti secondari che questa produce. Una tassa sulle vendite inibirà le transazioni così come una tassa sugli incassi. Questa tendenza a ridurre commercio e transazioni è generalmente considerata un danno poiché riduce la tendenza a trarre vantaggio dai benefici della specializzazione del lavoro e del vantaggio comparato. Inoltre le tasse sulle transazioni premiano chi riesce a evaderle e richiedono quindi organismi di controllo incisivi e severe sanzioni che contrastino l’enorme sforzo che il settore privato dedica a cercare escamotage legali per effettuare transazioni senza pagare le tasse cui sarebbe invece soggetto. A tutto ciò si aggiunge anche il costo che deriva dalla necessità di tenere registrazioni che dimostrino la propria regolarità fiscale. Questi sono i costi economici reali delle tasse sulle transazioni.

Una tassa sugli immobili è un’alternativa interessante. È molto più semplice da far rispettare, assicura una domanda più stabile per la spesa governativa e non scoraggia le transazioni. Se la scelta democratica vuole può essere resa progressiva.

Quanto denaro uno ha potrebbe essere meno importante di quanto ne spende. Questa non è una considerazione comune. Ma avere denaro non implica il consumo di risorse reali. Né l’accumulo di ricchezza nominale da parte di una persona preclude quello di un’altra, visto che la quantità di moneta disponibile è infinita. La moneta fiat è solo un credito fiscale.

Forse coloro che sono a favore di un sistema di tassazione progressivo dovrebbero invece essere preoccupati del consumo sproporzionato di risorse reali. Più che tentare di tassare il reddito di una persona si potrebbero introdurre tasse sul lusso per prevenire l’eccessivo consumo (non per aumentare le entrate). Il successo della tassazione sul lusso dovrebbe essere misurato da quanto esiguo è il gettito che produce.

 

Originale pubblicato nel 1995, Revisione pubblicata nel 2012

Traduzione a cura di Andrea Sorrentino, Supervisione di Maria Consiglia Di Fonzo e Daniele Basciu

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