E se fosse andata così?

Quando l’uomo primitivo scoprì il fuoco non capì immediatamente che quella scoperta avrebbe cambiato la vita, non solo la sua, ma quella della specie Uomo.

Scoprì di potersi riscaldare, illuminare, cucinare i cibi, allontanare le belve e vivere in famiglia intorno al focolare. E se inizialmente era in grado solo di mantenerlo vivo, con il tempo imparò a riprodurlo e farne un pieno utilizzo. Da wikipedia:

“La comparsa risale a circa 1,5 milioni di anni fa. La scoperta del fuoco avvenne nel paleolitico sempre nel periodo dell’homo erectus”.

Il mangiare cibi cucinati comportò anche una modifica nell’alimentazione, i cibi una volta cotti diventarono più digeribili e fu più facile assorbire le proteine e i carboidrati. A differenza del precedente australopiteco e dell’homo habilis, costretti a masticare a lungo cibi crudi poco digeribili, l’uomo erectus sviluppò il cervello e non più solo la mandibola.

Ma non è tutto. Grazie alla scoperta del fuoco l’uomo imparò a costruire nuovi strumenti migliorando le capacità artigianali. Riunirsi intorno al fuoco rafforzò lo spirito di gruppo rendendo la vita all’interno della comunità più piacevole. L’uomo diventò un po’ più animale sociale.

Ma immaginiamo per un attimo un’evoluzione diversa. Cosa sarebbe successo se una piccola oligarchia del tempo, immaginiamoli come i “santoni” del tempo paleolitico, avessero vietato l’uso del fuoco e indotto il timore del fuoco per controllare gli uomini e mantenere il dominio.

Immaginate se questi santoni, magari in accordo con i capi clan, avessero nascosto le potenzialità dell’uso del fuoco e soprattutto la sua creazione: il fuoco è creato DAL NULLA, basta legno e pietra.

Immaginate se avessero dato al fuoco non la funzione di unità di misura, cioè quanta carne cuocere, quanta legna bruciare per riscaldare il nucleo familiare, quanti strumenti da lavoro forgiare, ma la funzione di merce.

Immaginate se avessero creato “il Dio dell’austerità del fuoco”. Un Dio che chiede sacrifici umani e che incute nelle persone il senso di colpa per essere vissuto troppo comodamente al caldo del focolare, lavorato fin troppo facilmente con gli strumenti forgiati dal fuoco e mangiato fin troppo bene con i cibi cotti.

Immaginate se l’oligarchia dei santoni, noncurante degli interessi sociali, avesse imposto un proprio interesse personale facendolo passare per interesse collettivo: chiunque avesse voluto utilizzare il fuoco avrebbe dovuto chiederlo alle tre Autorità: l’Unione Erectus, costituita prevalentemente dai capi villaggio e capi comunità (per abbreviazione la chiameremo UE), la Fucina Manufatturiera Intervillaggio (sempre per abbreviare FMI) e il Banco Centrale Erectus (la chiameremo BCE).

Provate a fantasticare su queste tre autorità che con un po’ di terrorismo psicologico e qualche espediente creano nella popolazione una psicosi collettiva. Incendiano villaggi nascondendo il fatto che il fuoco è stato appiccato di proposito ed è stato portato da fuori, ma facendo credere nella natura endogena degli incendi, creati in qualche modo dagli stessi abitanti del villaggio. Immaginate che dopo aver inibito le comunità dalla creazione del fuoco, definendolo pericoloso e distruttivo, avessero persuaso tutti che solo una casta di santoni può crearlo decidendo per il bene di tutti quanto crearne.

Immaginate se in nome del “Dio dell’austerità” avessero costretto tutti i villaggi a fare sacrifici: non puoi cucinare, non puoi riscaldarti, non puoi lavorare in maniera ottimale perché il fuoco è scarso. Se vuoi un po’ di fuoco devi farne richiesta all’Unione degli Erectus (UE) alla FMI (Fucina Manifatturiera Intervillaggio) e al BCE (Banco Centrale Erectus), il quale può procedere alla creazione e consegna del fuoco tramite torce ma solo dietro la corresponsione di un bene reale. Si avete capito bene , fuoco in cambio di carne, cibi in generale, utensili, lavoro.

Immaginate cosa sarebbe successo. Probabilmente non saremmo passati dall’uomo erectus che iniziava a vivere bene al caldo, con cibi cotti, con utensili sempre più adatti al lavoro, allo sviluppo della società. Saremmo rimasti uguali agli uomini primitivi precedenti, con la schiena curva, una forte mascella, un cervello non particolarmente sviluppato e poco abituati al piacere di vivere insieme agli altri.

Immaginate… Sarebbe stato strano, non trovate?