È ALLE PORTE L’EVENTO PIÙ ATTESO DELL’ESTATE
Sabato 27 luglio, presso La fabbrica dell’animazione di Milano (via Rivoli 4, M2 Lanza), durante il Simposio “Un cambio di prospettiva per una nuova economia sociale“, i rappresentanti delle Istituzioni che hanno accolto di buon grado questa iniziativa nata dal Terzo Settore dialogano con Warren Mosler (cofondatore del Centro per il pieno impiego e la stabilità dei prezzi all’Università del Missouri-Kansas City), Anna Maria Variato (professoressa di economia politica all’Università degli Studi di Bergamo) e Marco Cattaneo (presidente di CPI Private Equity). L’iniziativa è condotta dal giornalista Giuliano Marrucci (per oltre 10 anni tra gli autori del programma di Rai Tre “Report”) e viene trasmessa sui canali di OttolinaTV a questo link dalle ore 21.00 del 1 agosto 2024.
L’evento è promosso da: Bottega Partigiana, Comitato Cortili Solidali, Idee Sottosopra e Multipopolare e sostenuto da: Associazione La via Washington – Washington Avenue (Milano), Avanti! (Milano), Centro internazionale di Brera – Biblioteca storica del 900 (Milano), C.I.Q. Centro Internazionale di quartiere (Milano), Circolo degli Scipioni (Milano), Confederazione Sovranità Popolare APS (Roma), CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea (Cremona), Critica Sociale (Milano), CSEPI Centro Studi Economici per il Pieno Impiego APS (Taranto), La fionda APS (Roma), Noi e la Celletta di San Lorenzo ODV (Grosseto), Papà separati Lombardia ODV (Monza), Rete MMT APS (Bergamo), Trentino Modern Money Theory APS (Rovereto), Noctua APS (Roma), Aperpa APS-Associazione Padre Carlo Colelli (Roma), Dieci Decimi associazione culturale (Torino), Vivibensipo APS (Udine), Associazione Risorse (Bergamo), Teatro Officina (Milano), Varievie – La Dea cooperativa sociale (Milano), Spazi di conoscenza associazione culturale (Monza), Associazione C.A.N.D.E. Class Action Nazionale Dell’Edilizia (Latina), Ululì – Spazio Terzo Tempo ADS (Milano) e Federedilizia – Federazione nazionale delle progettazioni, costruzioni e infrastrutture dell’edilizia (Livorno).
Le logiche delle politiche di austerità dell’ultimo ventennio hanno impedito l’attuazione concreta del modello sociale prescritto dalle madri e dai padri costituenti. Per tale ragione, tutti i rappresentanti delle Istituzioni locali e nazionali sono stati invitati a prendere in considerazione un cambio di prospettiva in direzione di una nuova economia sociale, civile e umana, utile a garantire dignità a tutte le persone.
Finora si sono manifestati aperti all’ascolto e al dialogo alcuni rappresentanti del Comune di Milano e della Regione Lombardia accogliendo l’invito a prendere parte al Simposio.
Programma:
Ore 17.30 Rinfresco
Ore 19.00 Introduzione e saluti istituzionali di Roberta Osculati (Vicepresidente del Consiglio Comunale di Milano)
Ore 19.15 Intervento Anna Maria Variato: Lo stato delle cose
Ore 19.35 Intervento Warren Mosler: imperativo del Lavoro Garantito come essenza di una società più equa
Ore 20.15 Intervento Marco Cattaneo: Restituire ossigeno all’economia reale
Ore 20.35 Tavola rotonda tra gli economisti e i Consiglieri Valerio Pedroni (Presidente Commissione Speciale per l’economia civile e lo sviluppo del Terzo Settore del Comune di Milano) e Paolo Romano (Componente Commissione Permanente per la sostenibilità sociale casa e famiglia della Regione Lombardia).
«L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro»
Il settore non profit produce valore sociale e culturale. È un settore, a cavallo tra il pubblico e il privato, che andrebbe sostenuto e potenziato dallo Stato con programmi di Lavoro Garantito, in quanto potrebbe diventare un grande motore per l’economia e per l’inclusione sociale dei disoccupati, degli esodati, dei giovani e dei meno giovani.
Nel concreto la proposta prevede il reinserimento lavorativo nel Terzo Settore di disoccupati retribuiti dal settore pubblico, previo corso di formazione/aggiornamento specifico. Non solo per lavori manuali, ma anche per mansioni che richiedono abilità intellettuali e/o creative. Un sistema economico di questo genere andrebbe a beneficio di tutta la comunità, anche del settore profit in quanto un lavoratore dignitosamente retribuito dispone di maggiore potere d’acquisto rispetto a un disoccupato.
Secondo la nostra Costituzione:
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Per maggiori informazioni messaggi su WhatsApp al numero +39 351 341 3786 oppure via mail all’indirizzo info@lafabbricadellanimazione.org.