L’idea che l’austerità “aiuti l’ambiente” è fallace. In contesti recessivi le attività produttive cercano di risparmiare, tra le prime voci possibili, sugli investimenti diretti alla tutela ambientale. In Italia nel 2016 si è registrata una riduzione in investimenti per la protezione dell’ambiente delle imprese industriali in misura del -41,6% per le imprese piccole e medie e -9,2% per le grandi. In aggregato, in presenza di fatturati e risorse in diminuzione, l’investimento ambientale diviene uno tra i primi “lussi” che vengono messi da parte.