Il grafico sottostante illustra in modo evidente una stretta correlazione tra l’andamento delle quotazioni dei titoli dei gruppi bancari (linea blu scuro) e l’erogazione di prestiti a destinatari non-finanziari (imprese e famiglie). Al decrescere dell’indice dei titoli bancari, decresce il credito erogato.
Il peggioramento della posizione finanziaria delle banche induce una maggior rigidità nel concedere prestiti, per cui c’è da attendersi nei prossimi mesi, in arrivo, una riduzione ulteriore del credito erogato (che ad ogni modo a fine 2015 aveva un indice di variazione dello 0% rispetto a fine 2014, ovvero nessun incremento) e conseguente asfissia nel sistema economico intrappolato nella propria pro-ciclicità.