A circa due settimane dal voto-Brexit, il cambio GBP/USD sterlina-dollaro sembra essersi stabilizzato, con un effetto-referendum stimabile nel 10% di svalutazione della sterlina rispetto al dollaro USA.
L’indice di Borsa UK, invece, ha toccato i suoi massimi da 10 mesi a questa parte.
Lo scenario per ora è decisamente diverso dalle piaghe d’Egitto che erano state minacciate dai vari Juncker, Monti, ecc.
Questo potrebbe essere indice del fatto che la Brexit non terrorizza, o che è considerata improbabile e comunque distante nel tempo (la procedura comporterà alcuni anni).
Nessuna tragedia economica in vista, in ogni caso.