I gruppi di lavoro

Gli attivisti di Rete MMT Italia svolgono la loro attività a titolo volontaristico e agiscono in vista del raggiungimento di un obiettivo comune, per il quale ognuno mette a disposizione le proprie competenze, capacità e attitudini. I gruppi organizzati a livello regionale contribuiscono a diffondere la Modern Money Theory nei loro territori di riferimento e, nel farlo, sono supportati da un’organizzazione di coordinamento a livello nazionale e da gruppi di lavoro che vi presentiamo:

Rete MMT Italia

Presidente: Stefano Sanna
Responsabile scientifico: Daniele Basciu

Referenti economici

Responsabile: Daniele Basciu
Daniele Busi
Gianluca Campo
Golfredo Castelletto
Daniela Corda
Veronica Frattini
Ivan Invernizzi
Stefano Sanna
Andrea Sorrentino

Coordinatori regionali

Friuli Venezia Giulia: Paolo Zuccaro
Lombardia: Emma Pinizzotto
Piemonte: Andrea Sorrentino
Sardegna: Stefano Sanna

Area comunicazione

Responsabile: Cristian Crippa
Deanna Pala
Fabrizio Strazzera

Redazione sito web

Responsabile: Deanna Pala
Stefano Sanna
Andrea Sorrentino

Gruppo Traduzioni

Responsabile: Maria Consiglia Di Fonzo
Luca Giancristofaro
Emma Pinizzotto
Andrea Sorrentino
Carlo Vittoli

Chi siamo

Daniele Basciu Daniele Basciu

Attivista MMT perché la “mancanza di soldi” non esiste. È solo un’invenzione geniale usata per spaventare e sottomettere le persone.

 Ivan Invernizzi

Classe ’89, studente di economia all’Università di Bergamo. Attivista MMT perché vedo nella MMT un potenziale storico e sociale enorme. È lo strumento con cui le comunità possono esprimere al massimo le loro potenzialità, ponendo fine all’inutile sofferenza provocata dalla disoccupazione e dalla diminuzione generalizzata del tenore di vita.

Stefano Sanna Stefano Sanna

Attivista MMT perché quando sai che c’è una via di uscita all’austerità sai anche che puoi restare umano. È una continua ricerca, un incessante lavoro di organizzazione, una paziente divulgazione ma se vogliamo sconfiggere l’austerità dobbiamo lavorare guardando sempre l’oggi ma anche il domani.

Deanna Pala Deanna Pala

Attivista MMT perché come psicologa del lavoro sono convinta che le persone debbano avere la possibilità di esprimersi al meglio nella vita e nel lavoro. L’austerità svuota le persone, toglie il lavoro, la dignità e il benessere. La MMT è l’unico antidoto.

Cristian Crippa Cristian Crippa

Sono un grafico ma come molti della mia generazione mi divido tra più mestieri. Sono convinto che la MMT sia la chiave per cambiamenti radicali. Il riscatto per milioni di persone sottomesse da un sistema che non conosce il rispetto. Perché mia figlia e tutti i figli del mondo possano godere di un futuro migliore.

Paolo Zuccaro Paolo Zuccaro

Attivista MMT perché l’economia deve ritornare a essere al servizio delle persone. Non mi impegnerei nel mio territorio se non fossi convinto che l’alternativa valida all’austerità esiste. Serve però una partecipazione attiva e responsabile e con gli altri attivisti del Friuli Venezia Giulia stiamo dando l’esempio.

Daniela Corda Daniela Corda

Attivista MMT perché non posso accettare supinamente che mi rubino il futuro. Il mio dovere è quello di impegnarmi per un futuro migliore. Se non ci riuscirò per me sarà servito quanto meno a chi verrà dopo.

Daniele Busi Daniele Busi

Attivista MMT per necessità: quando conosci la MMT non puoi più tornare indietro. Quando la tua visione del mondo si capovolge non puoi far altro che cercare di capovolgere il mondo.

Golfredo Castelletto Golfredo Castelletto

Attivista MMT perché l’etica non è un’opinione, non è un’idea, non è una teoria ma è una esperienza concreta. La MMT dimostra che un sistema economico etico è concretamente possibile e il mio impegno è divulgarlo. L’etica è come la verità “antica come le montagne”. È solo questione di tempo.

Andrea Sorrentino Andrea Sorrentino

L’eleganza della MMT mi ha convinto, il suo potenziale mi ha spinto ad impegnarmi in prima persona. La MMT è una grande teoria, un modo nuovo di guardare il mondo, un’occasione storica che la società civile può e deve cogliere ora: l’1% che beneficia dell’austerità non deve averla vinta.

Frattini Veronica Frattini

La nostra libertà creatrice può plasmare la società sulla base del modello di città invisibile che desideriamo e che possiamo rendere ideale concreto tramite gli strumenti della conoscenza. La MMT è una chiave importante per la comprensione del mondo in cui viviamo e un potente strumento per cambiarlo.

Gianluca Campo Gianluca Campo

Attivista MMT perché sento la responsabilità di contribuire a traghettare la società verso un avvenire migliore. Sono convinto che la visione progressista della MMT sia la via da percorrere per realizzare un cambiamento storico di nobile levatura.