Dopo anni e anni trascorsi nel sostenere l’applicazione delle ricette di austerità in Eurozona e nel mondo, il FMI per bocca di C. Lagarde sostiene incredibilmente che
Gli Stati devono usare investimenti, istruzione, quadri regolatori ed incentivi per le imprese per “incrementare la produttività e assicurare che la prossima generazione stia meglio”
confermando quanto già evidente, ovvero che le campagne e politiche pro-austerity di cui lo stesso FMI è stato portatore, hanno operato, per anni, per la demolizione del benessere delle generazioni future.