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Europa, la voce dei critici e dei contrari
14 Dicembre 2013, ore 17:00 – 19:30
Tolmezzo (Friuli VG) – Sala della Comunità Montana della Carnia il 14 dicembre alle 17
Criminalizzare i movimenti di protesta non serve a niente: non sono gli “euroscettici” che minacciano l’Ue, ma la reticenza dei governi nazionali a cedere la loro sovranità. Non bisogna confondere l’effetto (la rabbia dei popoli) con la causa (l’Europa malfatta, malmessa). E ancora: che l’Europa federale nasca, e la moneta unica si salvi. In caso contrario avremo, al posto dell’Unione, tanti piccoli stati non amici, ma più che mai vassalli della potenza Usa. Torneremo, insomma, alla “casella di partenza”: vinti dai nostri nazionalismi, come nelle guerre mondiali del ‘900. Questa, in estrema sintesi, pare essere la posizione della Casa per l’Europa di Gemona. Una delle finalità statutarie della associazione è però quella di promuovere il dibattito e il confronto. Inoltre in ogni settore (e quindi anche nelle “cose” europee) per decidere è necessario conoscere. Ecco perché il sodalizio, nel suo programma di attività 2013, ha previsto di dar voce anche a coloro che hanno posizioni diverse da quelle del “coro” sulla politica economica europea ed in particolare sull’euro. E lo fa con la collaborazione del movimento ME-MMT (Mosler economics modern money theory, scuola di economia di rilievo internazionale) del Friuli Venezia Giulia che è riuscito a “mobilitare” personaggi del calibro di Antonino Galloni e Daniele Basciu. Già direttore generale del Ministero del Bilancio e del Ministero del Lavoro e attualmente membro effettivo del Collegio dei Sindaci dell’Inps il primo, che è stato inoltre ricercatore all’università di Berkeley in California, stretto collaboratore di Federico Caffè e ha insegnato nelle università di Roma, Milano, Napoli, Modena e Cassino. Il secondo è invece laureato in scienze politiche con specializzazione in relazioni industriali, ha un lavoro tecnico in una PMI (capo commessa nel settore dell’impiantistica civile) ed è appassionato di economia e studioso di finanza. È inoltre tra i fondatori in Italia del movimento MMT in Italia.
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