Pochi giorni fa le previsioni di Fitch per i bond emessi dal Portogallo sono passate da “positivo” a “stabile”, a causa dei
rischi per la capacità del Portogallo di onorare gli impegni fiscali.
Nel gergo comunemente diffuso questo sarebbe da tradurre con “i mercati non si fidano del Portogallo”, da cui dovrebbe derivare un indebolimento dei titoli sui mercati.
Ma il 7 marzo, dopo l’avvenuto declassamento, il rendimento dei bond portoghesi è stabile, e tale resterà fino a quando i titoli saranno indirettamente garantiti dalla BCE come sta attualmente avvenendo. Ovvero: il monopolista della valuta determina il livello del tasso d’interesse, direttamente o indirettamente.