La Russia vende il suo petrolio in cambio di dollari, dopo di che spende i dollari per comprare la sua stessa valuta, il rublo. Ma che c***o di spreco. Assolutamente idiota. Vendere petrolio per difendere il cambio del rublo a un qualche livello arbitrario così che gli oligarchi possano trasferire più ricchezza fuori dal paese a condizioni di favore. E il mondo pensa che Putin sia così scaltro e sveglio?
La politica economica della Russia: sperperare la ricchezza reale della popolazione – il petrolio – in modo che gli oligarchi possano riuscire ad acquistare più proprietà a Manhattan e Cannes.
Il petrolio russo venduto e consumato non può essere rimpiazzato, i rubli possono sempre esserlo. Il tasso di cambio fisso è una cattiva idea. “Difendere” una valuta che fluttua è una cosa perfino più stupida. Che fine ha fatto la promessa della Banca di Russia di lasciar fluttuare totalmente il rublo entro la fine dell’anno?
[Mike Norman su Twitter, 8.10.2014]
NDR: Nota del 21/10/2014 da http://www.financialounge.com:
Il Governatore della Banca centrale, Elvira Nabiullina, ha intensificato la difesa del rublo ma pagando un conto salato: le riserve valutarie della Russiasono diminuite dell’equivalente di 55 miliardi di dollari dall’inizio dell’anno
Originale in inglese:
Russia sells its oil for dollars then spends the dollars to buy its own currency, the ruble. What a f***kng waste. Absolutely idiotic.
Selling oil to defend the ruble at some arbitrary exchange level so that oligarchs can transfer more wealth out of the country favorably.
And the world thinks Putin is so cunning and smart?
Russian econ policy: squander the real wealth of the people–oil–so that oligarchs can afford to buy more property in Manhattan and Cannes.
Russian oil sold and consumed can never be replaced. Rubles always can.
Fixed exchange rates are a bad idea. “Defending” a currency that floats is even dumber.
What ever happened to the Bank of Russia’s promise that it will let the ruble go to full float by the end of the year???
