Un’altra Università ospita il confronto con la MMT, è l’Università della Calabria. Quella del 24 marzo è stata un’altra tappa significativa di questo mese che vede Warren Mosler ‘visiting professor’ all’Università di Bergamo.
Un gruppo territoriale ben strutturato, quello di Rete MMT Calabria, formato da una ventina di attivisti tra cui molti professionisti ed imprenditori. Nonostante sia un gruppo di recente formazione si è da subito distinto per le ottime capacità organizzative e per essere una realtà presente capillarmente sul territorio.
Il primo evento si è tenuto la mattina. Warren Mosler è stato relatore di un seminario all’Università sui temi del funzionamento dei sistemi monetari e sulle proposte della MMT per superare la crisi economica. La conferenza è stata resa possibile anche grazie alla preziosa collaborazione del Prof. Damiano Bruno Silipo, che è stato allievo del celebre economista Augusto Graziani venuto a mancare lo scorso gennaio.
Il Professor Silipo è docente ordinario di Economia Politica e, tra i tanti incarichi, ha ricoperto nel 1999 quello di consulente del Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica per la redazione del Piano di Sviluppo del Mezzogiorno 2000-2006. Il prof. Silipo si è confrontato con la MMT dimostrando da subito apertura, interesse e collaborazione.
Nel pomeriggio, si è tenuta a Vibo Valentia l’inaugurazione dell’infopoint di Rete MMT Calabria presso la Biblioteca Della Calabria, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Vibonese. La biblioteca ospiterà uno spazio fisso dove tutti potranno ritirare materiali e opuscoli sulla MMT. A seguire l’incontro pubblico dal titolo “Ossigeno all’economia – analisi e proposte della Modern Money Theory”. L’evento è stato realizzato in collaborazione con le associazioni di categoria e il Comune di Vibo Valentia. Presenti anche due giornalisti RAI che hanno ripreso l’evento e che, al termine, hanno intervistato Warren Mosler. Una sala stracolma di gente che si è lasciata guidare dall’ironia e dalla semplicità delle parole usate da Mosler per spiegare le cause del problema.
Sono seguite le tre proposte avanzate dalla MMT contro la crisi:
- il deficit deve passare dal 3% all’8%;
- la BCE deve garantire i debiti pubblici nazionali,
- si deve istituire un piano di lavoro garantito che dev’essere transitorio così da permettere al settore privato di riprendersi e di assorbire i lavoratori.
Più volte, ha inoltre sottolineato che
la colpa di questa catastrofe economica non è degli Italiani,
ma delle politiche economiche sbagliate e dell’errata interpretazione, da parte di chi ci governa, del funzionamento dei sistemi monetari.
L’incontro si è concluso con le curiosità dei presenti e con l’interrogativo che accomuna chi inizia a sentir parlare di questi temi per la prima volta: possiamo realizzare la MMT? I tempi sono stretti e ripartiamo per Bergamo ma sappiamo di aver lasciato persone che si interrogano e che in molti casi approfondiranno quello che hanno sentito.
