Mentre in Eurozona il dato dell’indice Markit PMI segna una tendenza positiva, il dato italiano va in controtendenza e tende al peggioramento, passando da 51 di settembre a 50,9 a causa di una riduzione negli ordinativi e nelle scorte di magazzino. Le aspettative quindi vanno verso un peggioramento.
Questo permette di ritenere possibile che l’Italia stia perdendo quote di export extra-Eurozona a vantaggio di altri Paesi dello stesso blocco, che invece vedono i propri ordinativi (ed aspettative) in aumento.