Dal treno per Valencia vediamo scorrere dietro le nostre spalle il paesaggio arido dell’entroterra spagnolo, trovando così qualche minuto per ripensare a quanto successo nella giornata di ieri, e a quanto ci aspetta oggi. A Madrid abbiamo lasciato un ambiente predisposto ad acquisire nuove conoscenze, a pensare diversamente da come l’abitudine e l’apatia hanno portato a fare. L’entusiasmo di Eduardo Garzón, giovane economista ed esponente politico della sinistra spagnola, con il quale abbiamo passato alcune ore di interminabili discussioni sul funzionamento dei sistemi monetari moderni, la sua voglia di portare in alto l’idea che un mondo migliore è davvero, concretamente possibile, ci hanno riempito di soddisfazione e speranza per il futuro.
Siamo inoltre venuti a contatto con la restante parte di APEEP, l’associazione MMT costituita da nove attivisti. Avendo conosciuto personalmente cinque di loro, possiamo dire che ad APEEP non mancano i presupposti per divenire il punto di riferimento in Spagna per la diffusione della MMT, sia in ambito popolare che accademico e politico.
A Valencia ci aspettano un incontro privato in Università con un direttore di facoltà, e una seconda presentazione del libro “Le sette innocenti frodi capitali della politica economica“ di Warren Mosler. A proposito: la presentazione di ieri è stata partecipata e coinvolgente. Un esordio, per APEEP, sicuramente promettente.
In attesa di ulteriori sviluppi, hasta la vista!
