Si è svolto presso il Circolo Culturale Nuovi orizzonti in località “Rizzi”, il primo dei tre eventi che l’associazione Rete MMT Friuli Venezia Giulia ha organizzato per il mese di novembre sul territorio regionale. L’associazione si propone di divulgare la conoscenza e le tematiche della MMT – Modern Money Theory (teoria della moneta moderna), scuola economica di rilievo internazionale che da alcuni anni viene sottoposta all’attenzione delle Istituzioni e della comunità civile su tutto il territorio nazionale.
Golfredo Castelletto (Presidente di MMT FVG) ha introdotto l’argomento della crisi economico-sociale e condiviso con il pubblico le origini e le cause principali, spiegando come esse in ultima istanza siano riconducibili alla sfera del sistema monetario, evidenziando le implicazioni derivanti dal potere di emissione della valuta (sovranità monetaria) rispetto alla condizione nella quale gli Stati operano solo come utilizzatori (es. i paesi dell’eurozona), in condizione di subalternità e alla stregua di un normale cittadino.
La trattazione sviluppata a seguire da Ivan Invernizzi (gruppo economico di Rete MMT nazionale) ha riguardato il funzionamento e la circolazione monetaria nell’economia, illustrando come, contrariamente all’opinione diffusa nella collettività, la spesa produttiva degli stati sia la fonte di ricchezza finanziaria per il settore delle famiglie e delle imprese e quindi lo strumento di intervento principale per sostenere i consumi e gli investimenti, promuovere l’occupazione e lo sviluppo dell’economia.
Attraverso l’esame dei saldi finanziari dei settori aggregati (pubblico e privato) è stato dimostrato come nel sistema economico l’eccedenza (deficit) di spesa pubblica rispetto alle entrate corrisponda alla maggiore disponibilità finanziaria del settore aggregato di famiglie e imprese, confermando l’evidenza che le politiche di austerità e di rigore dei conti costituiscono viceversa la causa prevalente della contrazione dei consumi ed investimenti e della perdurante disoccupazione e siano all’origine del generale impoverimento economico e sociale della comunità.
In tali circostanze di crisi economica, le azioni e le politiche di sostegno sul lato dell’offerta, contrariamente a quanto sostenuto da molti, risultano scarsamente efficaci per rilanciare la domanda di beni e servizi e solo l’intervento di un soggetto esterno con finalità di pubblico interesse come lo Stato, dotato dei poteri di emissione e gestione monetaria, è in grado di finanziare direttamente la domanda interna e perseguire alti livelli di occupazione, senza dover attingere (con il prelievo fiscale) alle risorse delle imprese e delle famiglie e senza dover più subire le pressioni dei mercati e le condizionalità imposte dalle istituzioni sovranazionali.
Nella parte finale, David Casanova (referente economico di MMT FVG), riassumendo i fondamentali vantaggi dei sistemi a moneta sovrana (stato emettitore) rispetto a quelli con moneta non sovrana (stato utilizzatore) come la moneta unica euro, ha illustrato l’infondatezza di alcune errate e diffuse credenze, tra cui il falso “problema e origine del debito pubblico” oppure la “condotta eccessivamente dispendiosa” praticata in passato dallo Stato e della comunità civile, quale concausa dell’austerità in atto.
Infine, la sintesi del percorso di realizzazione del sistema Euro è stato illustrato con un filmato attraverso le parole e l’esperienza diretta di Giuliano Amato, figura autorevole e protagonista di tali vicende.
Il pubblico, molto attento e partecipe, ha rivolto parecchie domande ai relatori, alimentando un confronto e un dibattito costruttivo e manifestando apprezzamento per l’importanza dei contenuti e dell’iniziativa, anche chiedendosi con sconcerto come mai le istituzioni, aventi il compito di rappresentare e tutelare gli interessi della comunità civile, nonostante la perdurante drammatica situazione economica e sociale, pur invitate all’evento, non trovino il tempo di presenziare.
Gli argomenti e le tematiche saranno trattati anche negli appuntamenti successivi a Ronchi dei Legionari (GO) venerdì 14/11 ore 20. 30 sala del Consiglio Comunale e a Prato Carnico (UD) sabato 15/11 ore 17.00 Auditorium comunale.
Per informazioni: fvg@retemmt.it.
